In questo articolo parliamo del licenziamento illegittimo e del regime applicabile in questa situazione.
Il nostro ordinamento prevede due diversi regimi di tutela del lavoratore licenziato a seconda che esso sia stato assunto, a tempo indeterminato, prima o dopo del 7 marzo 2015, in quanto nel primo caso troverà applicazione l’art. 18 Stat. Lav., come modificato dalla riforma Fornero, nel secondo caso troverà applicazione il Jobs Act.
Senza entrare nel dettaglio delle singole tutele riconosciute ai lavoratori dall’una e dall’altra normativa ci si limita a precisare che con il Jobs Act si sia inteso riconoscere una tutela maggiormente risarcitoria rispetto all’originaria disciplina prevista dallo Statuto dei lavoratori.
Leggi anche gli articoli: Come licenziare un dipendente; Licenziamento collettivo.
Cerchi un Avvocato che si occupa di Licenziamento?
Licenziamento illegittimo: quale tutela si applica
Si precisa che la tutela applicabile al licenziamento varia altresì a seconda che il lavoratore presti la propria opera nell’impresa medio-grande oppure nella piccola impresa.
L’elemento di discrimine tra la grande e la piccola impresa – e, quindi, tra i due regimi di tutela – si individua nel numero di lavoratori alle dipendenze del datore di lavoro.
Si considera di dimensioni medio-grandi l’impresa che all’interno dell’unità operativa ove è stato intimato il licenziamento, ovvero nell’ambito dello stesso comune, impiega più di quindici dipendenti (ovvero, se si tratti di un’impresa agricola, più di 5) o, in ogni caso, impiega più di sessanta dipendenti.
Sul punto si precisa che nel computo dei lavoratori sono previste delle regole specifiche: per esempio i lavoratori con contratto part time sono considerati solo per la quota di orario effettivamente svolta mentre sono esclusi dal computo gli apprendisti, i lavoratori assunti in prova e i lavoratori in somministrazione.
Le aziende che non raggiungono questi limiti dimensionali si considerano imprese di piccole dimensioni a cui, in caso di licenziamento illegittimo, si applicano sanzioni molto più attenuate rispetto a quelle previste per le imprese medio – grandi.
In particolare, nella piccola impresa la tutela riconosciuta al lavoratore licenziato è praticamente di natura risarcitoria e non reintegratoria, salvo il caso di licenziamento nullo discriminatorio o intimato in forma orale.
Leggi anche gli articoli: Licenziamento disciplinare; Licenziamento discriminatorio, nullo, intimato in forma orale; Licenziamento dei dirigenti.
Devi licenziare un dipendente senza intoppi?
Conclusioni
In questo articolo abbiamo parlato del Regime applicabile in caso di licenziamento illegittimo e di ciò che è importante sapere riguarda questo tipo di licenziamento. Ricordati che si tratta di una questione molto delicata e avere il supporto di un Avvocato che si occupa proprio di licenziamenti farebbe un’enorme differenza.
Leggi anche gli articoli: Sblocco Licenziamenti 2021, Licenziamento per superamento del periodo di comporto; La procedura disciplinare.